domenica 1 giugno 2008

Reso il buono


Forse ricordete la mia brutta avventura alla Feltrinelli di Pescara narrata qui. Ecco, fino a ieri non ero ancora riuscita a utilizzare il buono per il reso che mi avevano appioppato in quell'occasione ma dopo 5 mesi ce l'ho fatta!

Ho comprato questo, ditemi che ho fatto bene!!!


Piccola nota: di lato a sinistra ho aggiunto uno spazio chiamato Cacciatori di citazioni in cui terrò traccia i nomi di chi azzecca più citazioni. Figo, eh? Come dite, sono matta?? Ben svegliati, ragazzi miei... :P

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Se hai fatto bene? Benissimo, direi!
Gli inganni di Locke Lamora è uno dei fantasy più originali e ben scritti che abbia letto negli ultimi anni. Se sei titubante all'inizio (la prosa è piuttosto particolare, carica di toni grotteschi) tieni duro fino circa a pagina 100, e vedrai che poi non riuscirai più a staccarti dalle avventure dei Bastardi Galantuomini :)
Claudio

LucaCP ha detto...

Mirtilla, spero non sia il primo di una trilogia altrimenti mi suicido XD. Avendo gusti simili sono costretto a mettere nella wishlist i romanzi che consigli e la cosa ha ripercussioni gravi sulla mia stabilità ç__ç

PS: Interessante, la Caccia alle citazioni. Vai però sul fantasy, che io di fantascienza non ho mai letto una cippalippa =P

Anonimo ha detto...

Un libro che adoro :)

Anonimo ha detto...

Non conosco questo libro però mi hai appena ricordato che anche io ho un buono di 15 euri da scontare alla feltrinelli!!! wow grazie Mirtilla!! ^_^

Anonimo ha detto...

Poi, come sempre, facci sapere com'è. :-)
Io mi sto perdendo nei Sette Regni e non intendo uscirne! ^^

Anonimo ha detto...

A me è piaciuto parecchio. Anche la narrazione con, all'inizio di ogni capitolo, un brano che ci mostra il passato di Locke.

@Lucacp: non so se sarà una trilogia, ma di sicuro ci sarà almeno un seguito :P

Mirtillangela ha detto...

@claudio: ho superato la pagina 100e ammetto di essere stata onquistata dalla furberia di LOcke e soci. Non so se risulterà alla fine un libro preferito da aggiungere alla lista precedente, ma di certo è una piacevole novità nel panorama fantasy che ho letto di recente. Sto Locke è un genio!!! ^^

@Luca: ahimè non lo so m a breve saprai che penso del romanzo ^_-

Mirtillangela ha detto...

@valbe: ammetto di averlo comprato proprio su tuo suggerimento ^_-

@pisolo: evviva!!! Io ci ho messo sei mesi a spendere il mio, sono la dea della sbadataggine, io ^^'

@stefano: ehehehe! Comprendo benissimo, ma credo che questo Lamora ti potrebbe intrigare, sai?

@coubert: vero, l'espediente narrativo dello svelamento del passato del casinista massimo Locke lamora è davvero azzeccatissimo ^_^

Anonimo ha detto...

Mi pare che ti stia piacendo...senza spoilerare ti dico che l'epicità del libro aumenta in maniera esponenziale man mano che la storia procede ;)

@Luca: è il primo di sette libri :D

Mirtillangela ha detto...

@valbe: ah ecco, sai che me lo sono chesta come mai ti sia piaciuto un libro così lontano dall'epicità, almeno all'inizio???
Giuro che ci ho pensato proprio oggi!!!

SETTE libri??? 0_0 Nooooo, un altro autore logorroico!! Certe volte preferisco gli scrittori degli anni 60-70, belli concisi e asciutti :(

Anonimo ha detto...

Il primo di sette libri???

Spero abbia più costanza nello scrivere che non Martin, altrimenti la fine non la vedremo mai... :P

Francesca ha detto...

al mio ragazzo è piaciuto moltissimo, anche se all'inizio era un po' perplesso... ^^ spero che mi confermerai il suo giudizio... così non avrò dubbi ad inserirlo nella mia lista di cose da leggere (mai troppo lunga) :D

Fed Zeppelin ha detto...

Il primo di sette??? ecco la tentazione di leggerlo mi sta passando... ma possibile che nessuno sia più in grado di scrivere un libro che sia uno???

alladr ha detto...

@fed: parole sante, gli autori di oggi non sono più capaci di scrivere un romanzo che stia in un solo libro di meno di quattrocento pagine. che palle.
è una scelta di marketing per l'editore (vendo tre libri da trecento pagine, vincolando l'acquirente a comprare più libri perché, diciamocelo, quante storie avete lasciato al primo tomo perché non vi convincevano? io veramente poche) e di pigrizia e vigliaccheria da parte dell'autore (pigrizia perché è molto più difficile scrivere una buona storia in trecento pagine piuttosto che in mille; vigliaccheria perché con una storia incompleta è molto più difficile da giudicare e quando sei arrivato alla fine delle 1000 pagine ormai ti sei affezionato a qualsiasi sgorbio letterario).

@mirtilla: scusa lo sfogo, un tantino ot.

Mirtillangela ha detto...

@francesca: confermo, l'inizio è un pò lento ma poi ti prende e non lo molleresti più di leggere!

@fed e Alladr: concordo sulla lungaggine.
Quanto alle motivazioni bhò, il marketing c'entra parecchio e forse pure un pò la pigrizia degli autori anche se, mi si permetta la malignità, spesso è colpa della non professionalità dei sopracitati.

Non parlo di tutti gli autori logorroici (Martin è lunghissimo ma è geniale), ma direi che la mancanza di esperienza spesso induce a riempire pagine su pagine, in una bulimia creativa che spesso è solo confusione.

Ma lo ammetto, questa è cattiveria pura :P

Anonimo ha detto...

Vabbè, comunque Gli inganni di Locke Lamora è leggibilissimo anche come libro a se stante.

La storia che narra comincia e finisce entro i confini del libro.

Ciò che resta sono alcuni interrogativi sul passato che sorgono durante la lettura, e il finale che rimane aperto a un proseguio.


Ma il libro inizia e finisce lì.

Mirtillangela ha detto...

@coubert: ecco, questa è una bella notizia!
Mi trovo alla parte in cui Capa Barsavi fa una _proposta_ alquanto impegnativa a Locke per il suo futuro... la faccenda inizia ad incasinarsi! ^^

Anonimo ha detto...

Mioddio...sei al punto in cui si cambia ritmo e l'epica sale e............ :P