Forse ricordete la mia brutta avventura alla Feltrinelli di Pescara narrata qui. Ecco, fino a ieri non ero ancora riuscita a utilizzare il buono per il reso che mi avevano appioppato in quell'occasione ma dopo 5 mesi ce l'ho fatta!
Ho comprato questo, ditemi che ho fatto bene!!!
Ho comprato questo, ditemi che ho fatto bene!!!
Piccola nota: di lato a sinistra ho aggiunto uno spazio chiamato Cacciatori di citazioni in cui terrò traccia i nomi di chi azzecca più citazioni. Figo, eh? Come dite, sono matta?? Ben svegliati, ragazzi miei... :P
18 commenti:
Se hai fatto bene? Benissimo, direi!
Gli inganni di Locke Lamora è uno dei fantasy più originali e ben scritti che abbia letto negli ultimi anni. Se sei titubante all'inizio (la prosa è piuttosto particolare, carica di toni grotteschi) tieni duro fino circa a pagina 100, e vedrai che poi non riuscirai più a staccarti dalle avventure dei Bastardi Galantuomini :)
Claudio
Mirtilla, spero non sia il primo di una trilogia altrimenti mi suicido XD. Avendo gusti simili sono costretto a mettere nella wishlist i romanzi che consigli e la cosa ha ripercussioni gravi sulla mia stabilità ç__ç
PS: Interessante, la Caccia alle citazioni. Vai però sul fantasy, che io di fantascienza non ho mai letto una cippalippa =P
Un libro che adoro :)
Non conosco questo libro però mi hai appena ricordato che anche io ho un buono di 15 euri da scontare alla feltrinelli!!! wow grazie Mirtilla!! ^_^
Poi, come sempre, facci sapere com'è. :-)
Io mi sto perdendo nei Sette Regni e non intendo uscirne! ^^
A me è piaciuto parecchio. Anche la narrazione con, all'inizio di ogni capitolo, un brano che ci mostra il passato di Locke.
@Lucacp: non so se sarà una trilogia, ma di sicuro ci sarà almeno un seguito :P
@claudio: ho superato la pagina 100e ammetto di essere stata onquistata dalla furberia di LOcke e soci. Non so se risulterà alla fine un libro preferito da aggiungere alla lista precedente, ma di certo è una piacevole novità nel panorama fantasy che ho letto di recente. Sto Locke è un genio!!! ^^
@Luca: ahimè non lo so m a breve saprai che penso del romanzo ^_-
@valbe: ammetto di averlo comprato proprio su tuo suggerimento ^_-
@pisolo: evviva!!! Io ci ho messo sei mesi a spendere il mio, sono la dea della sbadataggine, io ^^'
@stefano: ehehehe! Comprendo benissimo, ma credo che questo Lamora ti potrebbe intrigare, sai?
@coubert: vero, l'espediente narrativo dello svelamento del passato del casinista massimo Locke lamora è davvero azzeccatissimo ^_^
Mi pare che ti stia piacendo...senza spoilerare ti dico che l'epicità del libro aumenta in maniera esponenziale man mano che la storia procede ;)
@Luca: è il primo di sette libri :D
@valbe: ah ecco, sai che me lo sono chesta come mai ti sia piaciuto un libro così lontano dall'epicità, almeno all'inizio???
Giuro che ci ho pensato proprio oggi!!!
SETTE libri??? 0_0 Nooooo, un altro autore logorroico!! Certe volte preferisco gli scrittori degli anni 60-70, belli concisi e asciutti :(
Il primo di sette libri???
Spero abbia più costanza nello scrivere che non Martin, altrimenti la fine non la vedremo mai... :P
al mio ragazzo è piaciuto moltissimo, anche se all'inizio era un po' perplesso... ^^ spero che mi confermerai il suo giudizio... così non avrò dubbi ad inserirlo nella mia lista di cose da leggere (mai troppo lunga) :D
Il primo di sette??? ecco la tentazione di leggerlo mi sta passando... ma possibile che nessuno sia più in grado di scrivere un libro che sia uno???
@fed: parole sante, gli autori di oggi non sono più capaci di scrivere un romanzo che stia in un solo libro di meno di quattrocento pagine. che palle.
è una scelta di marketing per l'editore (vendo tre libri da trecento pagine, vincolando l'acquirente a comprare più libri perché, diciamocelo, quante storie avete lasciato al primo tomo perché non vi convincevano? io veramente poche) e di pigrizia e vigliaccheria da parte dell'autore (pigrizia perché è molto più difficile scrivere una buona storia in trecento pagine piuttosto che in mille; vigliaccheria perché con una storia incompleta è molto più difficile da giudicare e quando sei arrivato alla fine delle 1000 pagine ormai ti sei affezionato a qualsiasi sgorbio letterario).
@mirtilla: scusa lo sfogo, un tantino ot.
@francesca: confermo, l'inizio è un pò lento ma poi ti prende e non lo molleresti più di leggere!
@fed e Alladr: concordo sulla lungaggine.
Quanto alle motivazioni bhò, il marketing c'entra parecchio e forse pure un pò la pigrizia degli autori anche se, mi si permetta la malignità, spesso è colpa della non professionalità dei sopracitati.
Non parlo di tutti gli autori logorroici (Martin è lunghissimo ma è geniale), ma direi che la mancanza di esperienza spesso induce a riempire pagine su pagine, in una bulimia creativa che spesso è solo confusione.
Ma lo ammetto, questa è cattiveria pura :P
Vabbè, comunque Gli inganni di Locke Lamora è leggibilissimo anche come libro a se stante.
La storia che narra comincia e finisce entro i confini del libro.
Ciò che resta sono alcuni interrogativi sul passato che sorgono durante la lettura, e il finale che rimane aperto a un proseguio.
Ma il libro inizia e finisce lì.
@coubert: ecco, questa è una bella notizia!
Mi trovo alla parte in cui Capa Barsavi fa una _proposta_ alquanto impegnativa a Locke per il suo futuro... la faccenda inizia ad incasinarsi! ^^
Mioddio...sei al punto in cui si cambia ritmo e l'epica sale e............ :P
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