Domenica 2 Novembre a Lucca io e Rob abbiamo assistito a un incontro con Tracy e Laura Hickman, paraticamente la mamma e il papà della Dragonlance.
Ma come, direte, non era la Weis la mamma del ciclo di romanzi d&d più famoso al mondo? Di sicuro fisicamente sono stati Weis e Hickman a scrivere le avventure di Raistlin e soci, ma durante il dibattito è emerso che l'idea originaria venne ai due coniugi Hickman quando, poveri in canna da non poter sostenere economicamente la famiglia, la coppia decise di provare a vendere moduli di avventura di d&d di loro invenzione alla TSR. Trs che non si lasciò sfuggire l'opportunità di reclutarli in pianta stabile viste le buone idee che avevano dimostrato di avere. Come sviluppo di tale iniziativa, nacque poi l'idea editoriale delle Dragonlance.
Andando indietro con la memoria di qualche anno, la coppia ha raccontato i primi approcci avuti col d&d. Fu Laura, la moglie, a inziare a giocare con un gruppo di amici. Lei pensava di andare a un corso di recitazione quando un amico le mise davanti una scheda personaggio e una matita dicendole: "E ora tira questo dado da 20". Laura andò in fissa col gioco di ruolo e pensò bene di coinvolgere anche Tracy. Racimolò a fatica i soldi per comprare la mitica scatola e la regalò al compagno per il compleanno. E le due settimane successive al dono, Laura non vide Tracy neppure a pranzo!
Durante l'incontro, io e Rob abbiamo anche scoperto che il gioco di ruolo di Ravenloft era una creatura proprio di Hickman! Immaginate la faccia di Rob, che per Ravenloft è in fissa da anni!
Tracy, però, non ha un buon rappoorto con quel gioco per un motivo semplice: fino a quando era uno prodottto dedicato ai vampiri e BASTA, la cosa lo divertiva assai. Quando furono tentati improbabili incroci narrativi con Dragonlance, Hickman ha detto basta poichè il motivo originario per cui Ravenloft era nato, ovvero dedicare un mondo complesso solo ai vampiri, era drammaticamente venuto meno.
In altre parole l'operazione creativo/commerciale di far convergere le faccende di Lord Soth nelle Dragonlance ontro il suo parere, non l'ha proprio digerita. Un grande!
Stringendo, l'incontro con gli Hickman è stato emozionante e divertente.
Emozionante perchè ha mostrato un lato dell'uomo Tracy che forse nessuno dei presenti si aspettava: ha rivelato di essere stato un missionario in indonesia, esperienza che lo ha segnato per tutta la vita ed è proprio in virtù di quegli anni, che Hickman ha imparato ad amare disinteressatamente la vita e le diverse creature del mondo. Non ci crederete, ma come commiato ci ha fatto un saluto pieno di speranza e di amore verso il prossimo che forse manco il Papa. Anzi, levate il forse.
Ma l'incontro è stato anche divertentissimo perchè Tracy è un soggetto che già solo nella mimica e nella gestualità ispira simpatia e tranquillità. Rideva sempre, aveva sempre la battuta pronta, è stato bellissimo condividere con lui un'ora di aneddotti e rivelazioni.
Poi, per coloro che avevano seguito il convegno, è stato disponibilissimo a farci anche l'autografino sebbene non fosse sessione autografi. E anche in quell'occasione più privata, fuori dal palco, Hickman è rimasto esattamente cordiale e disponibile come aveva già dimostrato di essere.
Alla faccia della Weis che l'anno scorso è stata di una notevole, glaciale, respingente, antipatia.
Qualche fotina:
Andando indietro con la memoria di qualche anno, la coppia ha raccontato i primi approcci avuti col d&d. Fu Laura, la moglie, a inziare a giocare con un gruppo di amici. Lei pensava di andare a un corso di recitazione quando un amico le mise davanti una scheda personaggio e una matita dicendole: "E ora tira questo dado da 20". Laura andò in fissa col gioco di ruolo e pensò bene di coinvolgere anche Tracy. Racimolò a fatica i soldi per comprare la mitica scatola e la regalò al compagno per il compleanno. E le due settimane successive al dono, Laura non vide Tracy neppure a pranzo!
Durante l'incontro, io e Rob abbiamo anche scoperto che il gioco di ruolo di Ravenloft era una creatura proprio di Hickman! Immaginate la faccia di Rob, che per Ravenloft è in fissa da anni!
Tracy, però, non ha un buon rappoorto con quel gioco per un motivo semplice: fino a quando era uno prodottto dedicato ai vampiri e BASTA, la cosa lo divertiva assai. Quando furono tentati improbabili incroci narrativi con Dragonlance, Hickman ha detto basta poichè il motivo originario per cui Ravenloft era nato, ovvero dedicare un mondo complesso solo ai vampiri, era drammaticamente venuto meno.
In altre parole l'operazione creativo/commerciale di far convergere le faccende di Lord Soth nelle Dragonlance ontro il suo parere, non l'ha proprio digerita. Un grande!
Stringendo, l'incontro con gli Hickman è stato emozionante e divertente.
Emozionante perchè ha mostrato un lato dell'uomo Tracy che forse nessuno dei presenti si aspettava: ha rivelato di essere stato un missionario in indonesia, esperienza che lo ha segnato per tutta la vita ed è proprio in virtù di quegli anni, che Hickman ha imparato ad amare disinteressatamente la vita e le diverse creature del mondo. Non ci crederete, ma come commiato ci ha fatto un saluto pieno di speranza e di amore verso il prossimo che forse manco il Papa. Anzi, levate il forse.
Ma l'incontro è stato anche divertentissimo perchè Tracy è un soggetto che già solo nella mimica e nella gestualità ispira simpatia e tranquillità. Rideva sempre, aveva sempre la battuta pronta, è stato bellissimo condividere con lui un'ora di aneddotti e rivelazioni.
Poi, per coloro che avevano seguito il convegno, è stato disponibilissimo a farci anche l'autografino sebbene non fosse sessione autografi. E anche in quell'occasione più privata, fuori dal palco, Hickman è rimasto esattamente cordiale e disponibile come aveva già dimostrato di essere.
Alla faccia della Weis che l'anno scorso è stata di una notevole, glaciale, respingente, antipatia.
Qualche fotina:
Comunicazione di servizio: visto che son due giorni che vi baloccate e burlate alle spalle di due poveri drow, mi perdonerete se rimuovo le fotine. Del resto i drow son tipi alquanto riservati...
12 commenti:
Deve essere stato proprio un bell'incontro... comunque a me voi due da Drow piacevate molto... potevi tenere le foto!
X-Bye
Le foto ed i costumi erano veramente belle... mi spiace che ti sei sentita costretta a rimuoverle! :(
Ma nelle foto da Drow stavate benissimo, spiace anche a me che le hai rimosse :(
nuuu... io Tracy l'ho mancato... siiigh! :(
Comunque molto interessante il tuo commento sull'incontro =)
^^; a me la Weis l'hanno scorso aveva firmato il libro fuori sessione autografi, le ho chiesto pure una foto ed era stata molto carina... O.o
va beh... ma tu hai fatto il killer breakfast (o come si chiamava) con Hickman?? io avrei tanto voluto... non so che fosse, ma sembrava simpatico!!!
(ps: le foto erano belle!!!)
Il classico: la vera mente (cioè quello che ha avuto l'idea) è gentile e disponibile, la mediocre (sai come la penso sulla Weis) se la tira.
Non immaginavo comunque il lato umano di Laurana e marito ^__- carini!!!
Le foto però dovevi lasciarle, ecco -__-
Ho perso anch'io quest'incontro, fortuna che ci sei tu :)
Mi sto interessando da poco a Ravenloft, non è che sapresti darmi qualche indicazione, tipo siti web o libri?
@imp: fin dall'inizio le foto le avevo inserite pensando di toglierle dopo un pò, alla fine della fiera, non tutti capiscono il senso del cosplay....
@sean: oddio, costretta no, diciamo che ho ritenuto opportuno farlo ^_-
@val: grazie Val! come ho detto a sean, non tutti capiscono certe cose però poi tutti giudicano....
(non parlo di voi mondo fantasy/blog, eh )
@francesca: a me l'anno scorso la Weis non ha fatto una bella impressione, se la tirava da morire. E da quello che sentivo tra i partecipanti al convegno, in molti avevano avuto la stessa impressione.
Poi magari, semplicemente, Weis e Hickman sono persone che comunicano e trasmetttono in modo diverso! ^_-
No, non ho partepitao all'evento che dici, perchè il quel momento stavo sempre al Games all'incontro con i rappresentanti italiani della Wizard of he coast ^_-
@fed: e poi è Mirtilla quella acida, eh???
Si guarda, è una coppia splendida.
@elio: eh, Ravenloft. E' un'ambientazione misteriosa e gotica, ha un fascino che le dragonlance non riescono a eguagliare (nemmeno Forgotten realms!!) e soprattutto, è quella più psicologica tra le ambientazioni fantasy del d&d.
Peccato che sia stata un pò snobbata anche a vantaggio di altre ambientazioni di vampiri non d&d.
Comunque, purtroppo di siti non ne conosco (ma chiedo a rob che per la masterizzazione di qualche avventura ravenloftiana si è dicumentato parecchio ^__- )
Sui libri sono più ferrata!
Il Signore di Ravenloft
Il Vampiro delle Brume
La guerra contro Azalin
Morte di un Signore Oscuro
Il cavaliere della Rosa Nera
Lo spettro della Rosa nera
da poco è uscito anche L'arazzo della anime perdute.
I libri, purtroppo, non rendono giustizia all'ambientazione (secondo me, vincono le dragonlance, pensa te!). Sono molto elementari, focalizzate sui dark Lords e sulla loro eterna ossessione per l'impossibilità di fuggire dal Semipiano (per i più svariati motivi). Però, come vedi, il tema di fondo è molto affascinate.
Solo un libro mi è piaciuto un sacco: Il vampiro delle brune (mi sa che l'ho anche recensito), davvero un bel libro soprattutto per chi conosce l'ambientazione.
Quindi, se vuoi farti del male e se conosci l'inglese, comprati il manuale dell'ambientazione e leggilo, solo così si scopre tutto il fascino di Ravenloft!
@Mirtillangela Grazie. Mi affascina molto il mondo dei Vampiri in generale. Cercherò di rimediare un manuale
@mirtilla: dai... ^^; magari l'ho presa che si era appena ingozzata di caramelle!!
ha persino tentato di sorridere alla macchina fotografica... ok, non è di quei sorrisi che ti conquistano, però... XD
D'altra parte io l'ho vista solo così, non ho partecipato a nessun convegno...
Ma già a sorrisi direi che i coniugi Hickman sembrano più allenati!
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