lunedì 21 gennaio 2008

Io Sono Leggenda- Recensione


In compagnia di Rob e Fede ieri sono stata al cinema a vedere Io sono Leggenda. Premetto che il libro omonimo non l'ho letto ma la cara Fed mi aveva già detto che libro e film non c'entravano nulla ergo andavo a cuor leggero. Almeno la produzione non aveva preteso, nè propagandandato, il film come trasposizione cinematografica fedele del libro....

Mi è piaciuto molto. Ho apprezzato la performance di Will Smith che per la stragrande maggioranza del tempo ha recitato in solitaria contando solo sulla sua espressività per trasmettere sensazioni.

E di emozioni Io Sono Leggenda è davvero ricco. Il film trasuda solitudine e disperazione, uniti ad una buona dose di tristezza ed angoscia: Robert Neville è l'unico sopravvissuto ad un virus letale che ha trasformato il 90% della popolazione mondiale in bestie notturne assetate di sangue umano. In una parola, vampiri, sebbene della classica tradizione vampiresca questi mostri non hanno nulla se non l'odio per la luce. E sta bene così. Credo che in un film del genere i classici topos come l'immortalità, la rigenerazione, i paletti di legno e le decapitazioni avrebbero finito per snaturare il vero cuore del film: la disperata e quasi folle solitudine di un uomo che si ostina a non mollare. Robert Neville è un colonello dell'esercito ma in più è uno scienziato e in quanto tale non può che rispondere alla sua vocazione: cercare un modo per salvare ancora l'umanità. E' un obbligo morale. Ed è anche una scelta di vita che, forse, lo salva dalla follia, dando un senso ad una sopravvivenza altrimenti vuota e fatta di muti discorsi con i manichini dei negozi.
Gli esseri umani devono avere uno scopo per vivere e lottare e Neville aveva la sua ragione, la sua scienza .

Will Smith fa davvero un gran lavoro. Espressivo e emozionante riesce a reggere bene la scena di un film di cui è l'unico attore umano fino quasi alla fine e la cagnetta che lo accompagna fedele nei suoi giri è fenomenale, un'attrice davvero intensa.

Insomma, Io sono Leggenda è un bel film soprattutto perchè non ha nessuna pretesa dichiarata di essere la copia del libro ma solo di averne preso spunto mostrando un'onestà decisamente apprezzabile di questi tempi.... Riesce, inoltre, a catturare emotivamente lo spettatore in una morsa di angoscia tale che alcuni ragazzetti accanto a noi, in un momento particolarmente teso, non facevano che ripetere: "Aò no, eh, me ve vojò annà!! Io nun je la faccio...."

22 commenti:

Anonimo ha detto...

E meno male che non ha nessuna pretesa di rifarsi al libro omonimo, che ho letto e apprezzato tantissimo!
Se ti piacciono i vampiri (ai quali viene data una spiegazione scientifica molto interessante), te lo consiglio. A breve andrò a vederlo anch'io, ma temo che il responso sarà molto diverso.

Mirtillangela ha detto...

Bene bene, avremo di che parlare dunque!
I vampiri sono la categoria di creature fantastiche che apprezzo di più in assoluto, ho letto molti romanzi a riguardo e non mi farò mancare Io Sono Leggenda che, infatti, è sul libro degli acquisti.

Anonimo ha detto...

Il libro mi è piaciuto un sacco. E' considerato una vera e propria pietra miliare del fantastico, e a ben ragione. E' molto particolare, diversissimo dal film che hai visto (leggendo online ho capito che hanno combinato un pasticcio immane). Poi è breve, in un giorno si finisce.

Mirtillangela ha detto...

Bhè, da quello che mi ha detto Fed hanno stravolto parecchie cose però io penso che ci sia una differenza nettissima tra quello che è accaduto, ad esempio, con la bussola d'oro e quanto è accaduto con Io Sono Leggenda.

Cioè, la Bussola d'oro ha tagliato la trama del libro pur presentandosi come il film _del_ libro tanto che anche Pullman era stato coinvolto nel progetto cinematografico.

Ben diversa la scelta di Io sono Leggenda che si ispira pesantemente al libro ma fa adattamenti del tutto arbitrari e liberi dal testo. E' una scelta di coerenza non da poco.

Intendiamoci, non è che sia il mio film preferito, ma lo consiglio, quello si. Anche perchè durà poco, più di un'ora e mezza, scivola via senza lasciare troppi traumi ^^

Anonimo ha detto...

Aspetta di leggere il libro e soprattutto il finale, vedrai che le differenze sono ben più che quelle... Certo, è l'atteggiamento di fondo che cambia, e in questo non si può dir nulla, però... leggilo e mi dirai!

Fed Zeppelin ha detto...

@Stefano: guarda, io ho apprezzato sia il libro che il film... cioè, io il libro lo amo, il film mi è semplicemente piaciuto. Va detto che andavo sapendo benissimo che era da considerare un film a parte che nulla a evva a che vedere col romanzo. Prendendolo come opera a parte non è male, anche se anche io ho avuto più di qualche perplessità sul finale.

Anonimo ha detto...

ciao.l..grazie di essere passata per quanto riguarda i "diari della famiglia dracula" sono ferma ancora al 1° volevo inizsiare il secondo ma non avendolo rilegato mi fa fatica leggerlo quindi mi sono indirizzata su un altro libro...
quindi no so come sono gli altri ma il primo mi ha co9lpito tantissimo.sono stata a leggerlo e quando i sono resa conto che era finito ci sono rimasta un pò male...non mi era neanche accorta di quanto ero andata avanti....

ti ringrazio per i complimenti che hai fatto al mjio blog..anche il tuo è molto bello...

tornando al soggetto del tuo post...anche io sono andata a vedere il film e l'inizio per me è stato davvero un suicidio...mi stavo addormentando sulla spalla del mio ragazzo..sso che è una vergogna una cosa del genere ma proprio non mi piaceva...poi andando avanti mi sono appassionata e mi è piaciuto...fatto sta che ho preso il libro per vedere un pò come è stata la trasposizione dal libro al grande schermo....

Mirtillangela ha detto...

@gabri_enzo: bhè, quando avrei finito la trilogia dei Diari mi saprai dire, tanto, da quanto ho letto in giro su anobii, a finire quello che stai leggendo ora ci metterai un giorno scarso, no??? ^__-

Quanto a Io sono Leggenda libro e film non c'entrano un bel niente ma a me il film non è dispiaciuto affatto, ora non mi resta che leggere il libro!

Anonimo ha detto...

Fed: mi trovo d'accordo, non dico questo. Seguendo il discorso base, può anche starci.
Il fatto è che per me è impossibile non associare un film a un libro che porta lo stesso nome, verte sulla stessa storia e con lo stesso protagonista. Sarà un mio limite, abbiate pazienza... :-)

Vedremo non appena vado al cinema. Magari potrebbe piacermi anche più del romanzo! (Dubito). ^-^

sauron era un bravo artigiano ha detto...

Bella recensione.

Come ho scritto altrove, io ho trovato il film sorprendentemente poco brutto. Avendo adorato il libro e essendo andato al cinema dopo aver subito alcuni spoiler circa le differenze tra libro e film, temevo fosse la solita americanata d'azione come mille altre. Lo è, ma solo negli ultimi minuti. E' come se ci avessero appiccicato in fretta e furia il finale di un altro film. Il che è più o meno quello che hanno fatto davvero se, come ho sentito dire, il primo finale non ha passato il test di un pubblico di prova ed è stato poi sostituito perchè troppo cupo.

Tutto il resto, ed è un tutto il resto che dura per gran parte del film, è splendido. Concordo assolutamente con l'apprezzamento per l'interpretazione di Will Smith che si dimostra sempre più in gamba come attore.
E ottima assolutamente l'atmosfera di decadenza della new york deserta.

I topoi classici del vampirismo avrebbero senz'altro fatto del film qualcosa di diverso. Trovo però che dare ai mostri almeno una struttura sociale e una maggiore intelligenza avrebbe arricchito il film, oltre a renderlo più simile al libro. La solitudine e la desolazione sarebbe rimasta : neville è pur sempre l'unico rimasto della sua specie in un mondo ostile, ma i "vampiri" sarebbero stati qualcosa di diverso dai soliti mostriciattoli già visti in aliens o in tanti film di zombie.

Anonimo ha detto...

Bello il libro e bello il "vecchio" film interpretato da C. Heston.
Temo che il nuovo film mi deluderà. :(
Comunque io aspetto che esca in dvd. :)

Mirtillangela ha detto...

@Sauron: questa del finale sostituitivo non la sapevo, in effetti. Quanto al resto concordo con te, il film regge ma è decisamente altro rispetto al libro. Quanto ai vampiri ed ai clichè di genere che ho elencato non li avrei retti, ma il discorso che fai tu è un altro ed effettivamente hai ragione. Forse soffermarsi di più sulla socialità e sull'intelligenza dei vampiri li avrebbe resi più "personaggi" e meno mostri.

Ma forse, dico forse, il cinema ha bisogno di creare dicotomie forti e potenzialmente incolmabili per coinvolgere. I tempi cinematografici, fatti di minuti e non di ore di lettura, hanno bisogno di "estremizzare" e quindi "contrarre" al massimo la narrazione. Io sono Leggenda-film- ha scelto di puntare tutto su Neville e la sua umanità decidendo di sacrificare tutto il resto.

Che questa sia una scelta fruttuosa e che non coincida con la semplificazione bhè, è tutta un'altra faccenda!

@Valberici: oh bhè, attendiamo il dvd allora... ^^

Fed Zeppelin ha detto...

@Stefano: beh, io ho detto che il film per me è bello, non _così_ bello :) oh, magari poi per colpa mia ti aspetti chissà cosa e la pellicola ti deluderà, spero di no

@Sauron: come detto altrove, auguriamoci il dvd con il director's cut

Giova ha detto...

Beh, complice la piccola fortuna di vivere negli states, avevo già visto il film un mesetto fa e lo avevo recensito a caldo nel mio blog

Dopo un mesetto, il parere resta quello, con una considerazione extemporanea:

SPOILER

il fatto di aver già letto il libro, non aggiunge suspence all'arrivo della tizia ? Insomma, uno che ha presente la versione del libro non si aspetta da un momento all'altro un tiro mancino da parte sua ? :-)

Ah si, sostituire la musica classica (Beethoven, se la memoria non mi inganna) con Bob Marley è un colpo di genio per attualizzare un messaggio che dopo 50 anni non sarebbe stato attuale.

Fed Zeppelin ha detto...

SPOILER
@Giova: non lo so, sinceramente mi avevano tutti fatto una testa che col libro aveva poco a che fare che dalla tipa non mi aspettavo nessun colpo basso.
Ma lo sai che questa cosa della musica non me la ricordavo? comunque si, pare anche a me che fosse Beethoven.

Francesca ha detto...

Anch'io l'ho visto ieri sera, senza avere letto il libro, quindi non sono stata portata a fare paragoni...
Concordo con la tua recensione, bravissimo Will Smith e anche la cagnolina ha recitato benissimo!
Ben resa l'atmosfera deserta della città e del ritmo quotidiano del protagonista.
Purtroppo io e il mio ragazzo non siamo abituati ad andare a vedere al cinema film con tanta suspance e soprattutto lui non è stato di grande supporto (dovevo dirgli quando poteva guardare -___-... avrà visto 20 minuti in tutto!), però a me è piaciuto! :D

Mirtillangela ha detto...

@Francesca: O_O Ma non era mica un film horror!!! Un pò carico di emozioni e di tensione, si, ma non è che il sangue scorresse a fiumi....

Cmq concordo, è piaciuto anche a me!

Francesca ha detto...

beh, personalmente i film splatter mi fanno solo schifo... ^^; non paura... penso che un buon "horror" faccia leva appunto sulla tensione! no?

Mirtillangela ha detto...

@Francesca: hmmmmm ammetto che l'horror non mi attira per nulla e quindi ci capisco poco. Personalmente non riesco a guardare la violenza fisica gratuita mentre la tensione emotiva la reggo meglio... anche se mi mangio le unghia nel frattempo.... :P

Anonimo ha detto...

Ebbene, il film mi è piaciuto. C'entra nulla col libro, ma è stato ugualmente gradevole. Anzi, certe cose sono state sviluppate anche meglio, secondo me. Finale a parte, per il quale rimango dello stesso avviso dei giorni scorsi.
Per una volta sono contento di essermi sbagliato. :-)

Mirtillangela ha detto...

@Stefano: Davvero???? Son contenta! Anche a me ci sono state cose che nel film sono piaciute pure più del libro ad esempio alcuni aspetti del carattere di Neville come i suoi tentativi quotidiani di mantenere la normalità anche all'esterno delle mura di casa.

A te cosa è piaciuto?

Anonimo ha detto...

Beh, Will Smith in primo luogo. E' un attore che è cresciuto in modo straordinario, e non mi aspettavo una recitazione tanto bella, tanto profonda. Bisogna considerare che per il 90 % del film è da solo, e non deve essere semplice rendere quelle sensazioni. Mi sono piaciuti anche i piccoli dettagli della sceneggiatura: la premessa, la cura contro il cancro che nel libro non è menzionata, e si rivela catastrofica, Robert che cerca disperatamente di fare una vita normale, che parla con i manichini, che abbraccia il figlio della sopravvissuta come fosse il suo, la scena della croce che ondeggia sul cruscotto...
Il cane poi è da oscar. Anche la ricostruzione digitale di NY è riuscita divinamente, tutto è al suo posto. In un'inquadratura ho persino intravisto un ristorante dove ho cenato davvero!
Se solo il finale fosse stato fedele, avrebbe guadagnato ancora più punti. Un vero peccato da questo punto di vista.